Litigare con i genitori quando si è adulti.

03 ottobre

Litigare con i genitori quando si è adulti.

Litigare con i genitori, anche da adulti, è in linea generale normale. Chi è che non ha mai litigato con i propri genitori? Impossibile non averlo mai fatto. C'è chi litiga di più e chi di meno ma discutere è pur sempre necessario.  

Litigare con i genitori serve

Litigare con i genitori, infatti, serve. Serve ad autoaffermarsi, ovvero a poter dire questa sono io riconoscimi; a regolare le distanze, è un richiamo per avvicinare qualcuno o per allontanarlo; a mantenere i confini, per farsi rispettare nella propria integrità o per non farsi pestare i piedi, per intenderci; a conoscersi nelle differenze per poi trovare un modo per accettarsi. E probabilmente ad altro ancora.
Ma a volte litigare troppo spesso con i propri genitori diventa snervante e non produce niente di buono.

Quando è patologico litigare con i propri genitori

Litigare con i propri genitori diventa patologico quando abbiamo la sensazione di non essere ascoltati o visti, riconosciuti in ciò che siamo. Oppure quando i litigi non portano mai o quasi ad un cambiamento nella relazione. O ancora quando si viene ascoltati ma non capiti. 

Gioia è una ragazza di 27 anni, bella e intelligente ma molto arrabbiata nei confronti dei genitori. Il loro rapporto è scandito da costanti discussioni che si inaspriscono ogni volta di più. Sono litigi snervanti, rabbiosi e dolorosi. In queste discussioni Gioia urla tutta la sua rabbia perché non si sente ascoltata. I genitori non sono mai riusciti a gestire l'impeto di Gioia. Ne sono spaventati per cui invece di ascoltarla cercano di calmarla come se arrabbiarsi di per sé fosse sbagliato o addirittura pericoloso. Così Gioia non si sente riconosciuta dai suoi genitori, anzi, si vive come quella sbagliata perché urla o aggredisce. Ma Gioia urla nel tentativo di essere ascoltata. 

Per litigare bene occorre saper ascoltare

La chiave per una discussione efficace è ascoltare nonostante tutte le emozioni in corso. Attraverso l'ascolto posso fermarmi a ragionare. Posso mettermi nei panni dell'altro e cercare di capire come si sente e di cosa ha bisogno. Posso lasciare per un attimo andare le mie paure e immergermi nei bisogni dell'altro. Poi ritornare nel proprio e da lì elaborare una nuova versione della realtà, più ricca e completa. 

Gioia, durante le sedute di psicoterapia, trova lo spazio per esprimersi senza sentirsi sbagliata. I genitori non sono più spaventati dalla sua rabbia perché ci sono io a sostenerli e possono finalmente ascoltarla. Questa nuova realtà permette a Gioia di dire come si sente e cosa pensa. Il solo fatto di essere ascoltata e riconosciuta permette a Gioia di abbassare il livello della rabbia. Non ha più bisogno di urlare, qualcuno la sente comunque. In questo modo Gioia e i suoi genitori possono parlare. Gioia non vuole accusarli ma vuole semplicemente esprimersi, questo abbassa anche il senso di colpa dei genitori che spesso li portava a bloccare la comunicazione pur di non sentirsi accusati di qualcosa.  

C'è litigio e litigio

Quindi abbiamo capito che litigare serve. Ma se le discussioni vi lacerano dentro senza aggiungere mai niente di buono allora c'è qualcosa che non va. Probabilmente non riuscite da soli a gestire le emozioni che ne vengono fuori. Le emozioni sono tante, complesse e molto spesso mescolate tra loro per cui è facile che non riusciate nemmeno a distinguere bene le vostre, figuriamoci quelle dei vostri genitori. Emozioni come rabbia, senso di impotenza, senso di colpa, paura possono facilmente bloccare l'ascolto e la comunicazione e di conseguenza accendere ancora di più le emozioni. 

Litigare con i genitori: cosa fare?

In questo caso è meglio fermarsi, continuare non porterà a nulla di buono. Poi, se vuoi, puoi riprendere il discorso in un altro momento, quando sarai più consapevole di quello che ti ha fatto arrabbiare o di quello che volevi comunicare. 
Se anche questo non dovesse funzionare allora puoi sempre iniziare un percorso di psicoterapia individuale o famigliare. Così potrai farti aiutare a riconoscere cosa accade dentro a quelle complicate ed estenuanti discussioni.


Se anche tu litighi troppo spesso e a fatica
 
con i tuoi genitori e vuoi essere aiutata, come Gioia, 

a migliorare la tua comunicazione con loro 

puoi telefonarmi o scrivermi su WhatsApp 

al 349 6347184 

per prendere il tuo primo appuntamento in studio

oppure online. 

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Dr Katjuscia Manganiello
Psicologa e Psicoterapeuta a Pesaro e Online

Via XI Febbraio 63, Pesaro
Tel. 349 6347184

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