Il legame madre e figlia può essere molto complicato. A volte lo è in alcuni periodi della vita poi migliora, in altre lo è sempre.
E' un rapporto complicato perché è molto intenso. Ricco di aspettative da entrambe le parti e carico di proiezioni (cosa significa proiezioni? In breve, quando vedo nell'altro qualcosa di mio senza esserne consapevole).
Madre e figlia, come guardarsi allo specchio
C'è un forte rispecchiamento tra madre e figlia. La mamma vede se stessa nella figlia alla sua età, la figlia vede se stessa riflessa nella figura della mamma, come potrebbe, vorrebbe o dovrebbe diventare. E il fatto che nessuna delle due sia consapevole di questo meccanismo fa si che il rapporto possa diventare molto difficile.
Puoi immaginare, infatti, cosa può succedere se guardandoti allo specchio della relazione madre e figlia vedi un'immagine che non ti corrisponde. Può accadere che quello che vedi non ti piace o non ti rappresenta o è diverso da come l'avevi immaginato o ancora ti spaventa, inquieta o ti ricorda qualcosa del passato o del presente che hai già vissuto con fatica e non ancora risolto del tutto.
Specchio, specchio delle mie brame
Quanto è difficile emanciparsi per una madre ed una figlia?
Trasformare un rapporto conflittuale rigido tra madre e figlia non è affatto semplice ma possibile. Di solito entrambe non riescono a cedere alle loro richieste perché cedere dà l'impressione di rinunciare ad una parte di sé. Per cui le liti si infuocano, la rabbia aumenta e ognuna delle due resta ancorata nel suo bisogno di essere riconosciuta e accettata così com'è.
Né madre né figlia sembrano disposte a lasciar andare per accogliere le differenze dell'altra.
Poter rendere questo rispecchiamento più flessibile, morbido, aperto, comprensivo, accogliente, tollerante, leggero permetterà a madre e figlia di emanciparsi una dall'altra e liberarsi da quei vincoli fatti di richieste e aspettative rigide che invece bloccano, ingabbiano e accendono i conflitti.
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