Tra i diversi problemi che mi trovo ad affrontare, come psicologa in psicoterapia, compare spesso la difficoltà a gestite i rapporti difficili tra colleghi. Martina, per esempio, si sente prevaricata dal suo collega più anziano mentre Giulia ha difficoltà a sostenere il confronto con la sua collega e amica.
Così mi è
venuto in mente quanto fosse importante stare bene con i colleghi di lavoro e
quanto fosse importante lavorare costantemente sul rapporto con loro; persone
prima di tutto, con cui tra l’altro, trascorriamo molto del nostro tempo.
In psicoterapia
sono serviti alcuni passaggi per trovare un buon equilibrio prova anche tu a
usarli:
1. FOCALIZZA
L’ATTENZIONE SU DI TE, in principio. Hai
bisogno, prima di tutto, di entrare in contatto con le tue emozioni. Come ti
senti? E come ti senti in relazione con il collega “difficile”? Di solito
dentro alle relazioni conflittuali ci si sente arrabbiati, non capiti o forse
giudicati, vittime di ingiustizie, prevaricati, oppure offesi, non considerati.
Le emozioni possono essere tante. Prova a cercare le tue in relazione con quel
collega che ti mette in difficoltà.
Sentire le tue
emozioni ti aiuta a iniziare a prendertene cura, a trovare delle risposte, a
fare dei cambiamenti.
2. CONDIVIDI
IL TUO VISSUTO con chi ti può aiutare davvero. Per esempio parlane con un supervisore oppure porta
l’argomento dalla tua psicologa o ancora parlane con altri colleghi di fiducia.
Questo è già un modo per far uscire da te il tuo malcontento, rimescolarlo con
le opinioni e i pensieri della persona a cui l’hai affidato e riprendertelo
modificato, più leggero e con uno sguardo nuovo. Mi raccomando prova a non
restare ferma sul tuo punto di vista ma muoviti da lì verso una delle direzioni
che ti sono state segnalate. Es. La psicologa, in seduta di
psicoterapia, potrà consigliarti di provare a comunicare con un tono più
tranquillo. Togliendo il più possibile dalla tua voce la rabbia, il rancore per
il passato, il fastidio.. Parlare per comunicare un contenuto chiaro e
pulito.
3. VISUALIZZA
IL CAMBIAMENTO. Nel
cambiamento è importante crederci. Per questo puoi fare un esercizio semplice
di visualizzazione che ti aiuterà a individuare il tuo obiettivo. Siediti
comoda oppure se preferisci sdraiati in un luogo tranquillo. Chiudi gli occhi e
ascolta il tuo respiro. Quando ti senti abbastanza rilassata e concentrata
visualizza il collega con cui sei in difficoltà e immaginati in relazione con
lui. Una relazione positiva, piacevole, serena proprio come la vorresti tu. Una
relazione alla pari in cui finalmente puoi sentirti a tuo agio. Quando
l’immagine diventa chiara dentro di te, sorridi e poi riapri gli occhi
lentamente.
4. PRENDI
L’INIZIATIVA, fai la tua mossa consapevole. Ora che ti sei un po’ svuotata dei pensieri negativi e hai fatto il
carico di immagini positive è ora di agire. Sì, perché il cambiamento passa
attraverso le tue azioni. Es. Chiedi spiegazioni quando qualcosa non ti è
chiaro, limita il giudizio negativo, chiedi aiuto ad altri colleghi più
disponibili, esprimi i tuoi pensieri, mettiti nei panni dell’altro, se qualcosa
ti infastidisce fallo presente, ..
In sostanza,
non aspettare che gli altri cambino fallo tu per prima.
E
ora che hai letto il mio post
e
forse le idee sono un po’ più chiare
(o anche un po’ più confuse!)
scrivi con una parola
cosa ti serve per fare il tuo primo passo.
Chiamami al
349 6347184
oppure scrivimi
whatsapp 349 6347184
e-mail katja.manga@libero.it
__________________
Dott.ssa
Katjuscia Manganiello | Psicologa Psicoterapeuta
Studio
di Psicologia e Psicoterapia
via
XI febbraio, 63 - 61121 Pesaro (PU)
0 Lascia il tuo commento