Per il 2019 la mia parola d’ordine è: semplicità. E con questa parola che sto cercando di affrontare le piccole e grandi difficoltà quotidiane. E attraverso la semplicità che si possono trovare modi più efficaci per gestire il tempo del lavoro, il tempo per se stessi, il tempo per gli altri.

Ecco alcuni consigli per te:          

1.       RIDUCI LA CONFUSIONE. Quando ci si sente sommersi dal lavoro come se non ci fosse via d’uscita, spesso stiamo facendo confusione tra vita professionale e vita privata. Le due realtà tendono a sovrapporsi con il risultato che non esiste più un confine chiaro tra una e l’altra e di solito a discapito della vita privata. Così è importante ripristinare quel confine in modo chiaro e definito anche se flessibile.

Es. Rispondi alle e-mail/telefonate dal lunedì al venerdì, dalle h. 8.00 alle h. 20.00, fuori da questi giorni e orari lo farai solo in casi eccezionali (e ricordati che dovranno essere davvero casi eccezionali perché il rischio di perdere di nuovo il confine è dietro l’angolo!);

2.       MIGLIORA LA TUA ORGANIZZAZIONE. Se lavori troppo e ti senti sempre stanca e affannata significa che hai bisogno di una migliore organizzazione che riduca al minimo le attività superflue che ti fanno perdere tempo. Fai un elenco di tutte le attività da svolgere in giornata e poi suddividile in utili e superflue. Per le attività utili stabilisci delle priorità per quelle superflue chiediti se puoi rimandarle al giorno successivo, delegarle, rinunciarvi del tutto. Occupati delle priorità e non sentirti in colpa per aver lasciato qualcosa indietro. Questo ti permetterà di avere più tempo per te e i tuoi cari caricandoti di energie positive per ricominciare da capo il giorno dopo;

3.       FAI DELLE PAUSE. Un altro modo per ricaricarsi di energie è fare delle pause efficaci. Per essere efficaci devono permetterti di staccare da quello che stavi facendo (quindi non parlare di lavoro con il tuo collega nella pausa caffè meglio raccontargli della tua prossima vacanza), devono ossigenarti le idee (apri la finestra o meglio ancora esci a fare due passi), devono farti stare meglio (alzati e fai un po’ di stretching, qualche esercizio yoga, di respirazione o qualunque cosa ti faccia muovere e stare bene), non devono necessariamente essere lunghe a volte bastano 10 minuti di relax per ricominciare più attenti di prima. Fai fruttare bene i tuoi 10 minuti con qualcosa che ti piace;

Se hai bisogno di altri consigli, 

personalizzati rispetto alla tua situazione 

o di un sostegno al cambiamento

 perché senti di non riuscire del tutto da sola 

puoi contattarmi  

e iniziare un percorso psicologico 

che ti aiuti ad affrontare al meglio le tue difficoltà quotidiane.